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Giu

Nuova Agevolazione Contributiva per l’Assunzione di Donne Vittime di Violenza: Modalità e Istruzioni

Con il messaggio n. 2239 l’Inps fornisce importanti aggiornamenti operativi relativi all’esonero contributivo per l’assunzione di donne disoccupate vittime di violenza, beneficiarie del “Reddito di Libertà”. Questo esonero è stato introdotto dall’articolo 1, commi 191-193, della legge di Bilancio 2024 (legge 30 dicembre 2023, n. 213) e disciplinato dalla circolare n. 41 del 5 marzo 2024.

Principali Disposizioni:

  1. Beneficiari dell’Esonero:
    • Datori di lavoro privati che assumono donne disoccupate vittime di violenza.
    • Destinatari del “Reddito di Libertà” ai sensi dell’articolo 105-bis del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34.
  2. Durata e Condizioni dell’Esonero:
    • Assunzioni a tempo indeterminato: esonero per 24 mesi.
    • Assunzioni a tempo determinato: esonero per 12 mesi.
    • Trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato: esonero per 18 mesi.
  3. Importo Massimo:
    • L’esonero è concesso fino a un massimo di 8.000 euro annui, riparametrato su base mensile.

Modalità di Presentazione della Domanda:

  • I datori di lavoro devono presentare la domanda di esonero tramite il modulo online “ERLI” disponibile nel “Portale delle Agevolazioni” sul sito INPS.
  • Informazioni richieste nella domanda:
    • Dati della lavoratrice assunta.
    • Codice della comunicazione obbligatoria relativa al rapporto di lavoro.
    • Retribuzione mensile media.
    • Eventuale percentuale di part-time.
    • Aliquota contributiva datoriale.

Verifiche e Autorizzazioni:

  • L’INPS verifica l’esistenza del rapporto di lavoro e calcola l’importo dell’incentivo.
  • L’autorizzazione viene comunicata tramite il modulo online, con l’indicazione dell’importo massimo dell’agevolazione.