Garante della Privacy: illegittimo l’uso dei rilevatori presenze biometrici
Il Garante della Privacy con il principio contenuto nell’ordinanza del 22 novembre del 2022 sancisce che l’introduzione, da parte dell’azienda, di un sistema di timbratura per rilevare le presenze, con terminale biometrico (rilevamento delle impronte digitali), per dipendenti e collaboratori, con lo scopo di registrare l’accesso e la presenza in azienda, è un trattamento illegittimo di dati, perché privo di valida base giuridica, oltre che contrario ai principi di liceità, necessità e proporzionalità.
Il garante spiega che è necessaria una disposizione normativa che abbia le caratteristiche richieste dalla disciplina di protezione dei dati, anche in termini di proporzionalità dell’intervento regolatorio rispetto alle finalità che si intendono perseguire.
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