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Nov

Attività formativa obbligatoria in caso di integrazioni salariali straordinarie

Il lavoratore in integrazione salariale è ora tenuto a partecipare a progetti di carattere formativo o di riqualificazione professionale per mantenere o sviluppare le competenze in vista della conclusione della procedura di sospensione o di riduzione dell’attività lavorativa. Queste attività formative possono anche essere cofinanziate sia dalle Regioni, nell’ambito delle rispettive misure di formazione e politica attiva del lavoro, sia dai fondi paritetici interprofessionali per la formazione continua con il conto formazione di ciascun datore di lavoro o tramite avvisi sul conto di sistema.