07
Giu

Fondo Nuove Competenze 2022

Il Fondo nuove competenze è stato introdotto nel maggio 2020 dal decreto Rilancio con cui sono già stanziate due tranche di finanziamenti con scadenza dicembre 2020 e giugno 2021. Con il decreto Agosto sono stati stanziati ulteriori fondi.

 

Le attività del Fondo Nuove Competenze saranno rifinanziate per 1 miliardo di euro a valere sui fondi React-Eu (risorse che fanno parte della Next Generation EU e che sono programmate insieme a quelle della coesione europea 2014-2020).

Rispetto al passato il rifinanziamento del Fondo Nuove Competenze avrà sostanzialmente cinque elementi di novità:

✓ sarà finanziata la formazione per favorire la transizione digitale e green;

✓ vi sarà una maggiore connessione e sinergia con i Fondi interprofessionali che saranno coinvolti a fornire la formazione e i successivi controlli sia attraverso avvisi specifici che attraverso il conto formazione aziendale, mentre per le aziende non iscritte ai Fondi interprofessionali la formazione dovrà essere erogata da Enti accreditati a livello regionale (si esclude la formazione diretta da parte delle imprese) che risponderanno della corretta attuazione della stessa;

✓ l’ammontare del rimborso del costo del lavoro per le ore di formazione a carico del Fondo Nuove Competenze sarà di circa il 70% (rimborso integrale dei contributi previdenziali ed assistenziali e del 60% della retribuzione) e sarà prevista una premialità di rimborso al 100% per le aziende che sottoscriveranno un accordo per la riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario;

✓ l’orario massimo della formazione per ogni lavoratore scenderà dalle attuali 250 ore a 150 ore;

✓ le domande per l’istanza al Fondo Nuove Competenze dovranno pervenire, corredate dagli Accordi sindacali entro il 31 dicembre 2022, mentre le attività formative dovranno concludersi entro il primo semestre 2023 (il 31 dicembre 2023 scade il termine per la rendicontazione alla Commissione Europea).