17
Dic

Bando ISI 2021 : cresce la dote a disposizione

Cresce la dote messa a disposizione dall’Inail per finanziare i progetti delle aziende che vogliano investire nella sicurezza: il nuovo Bando Isi 2021, presentato ieri, stanzia poco meno di 274 milioni, ripartiti su base regionale, portando in questa maniera a 2,7 miliardi lo stanziamento dell’Istituto dalla prima edizione del 2010. «In questi 10 anni – ha sottolineato il presidente dell’Inail, Franco Bettoni – il bando Isi ha sostenuto la realizzazione di circa 36mila progetti di prevenzione e rappresenta ormai una leva di intervento strutturata».

Rispetto all’edizione 2020, il cui importo era stato di 211 milioni, stavolta sono previsti 63 milioni in più, ma va evidenziato che lo scorso anno l’asse agricolo era stato oggetto di una bando separato, dal valore di 25 milioni. Isi 2021 si suddivide, invece, su cinque assi contro i quattro del 2020.

L’Asse 1 (Isi generalista) può contare su 112,2 milioni, suddivisi in 107,2 milioni per progetti di investimento (asse 1.1) e cinque milioni per progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (asse 1.2).

L’Asse 2 (Isi Tematica) ha una dote di 40 milioni per progetti di riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi.

L’Asse 3 (Isi Amianto) dispone di 74 milioni per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.

L’Asse 4 (Isi Micro e Piccole imprese) finanzia con 10 milioni progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti e del recupero e preparazione per il riciclaggio dei materiali (codice Ateco E38) e in quello del risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti (codice Ateco E39).

L’Asse 5 (Isi Agricoltura) mette, infine, a disposizione 37,5 milioni, di cui 20 finanziati dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, per progetti destinati alle micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, suddivisi in 27,5 milioni per la generalità delle imprese agricole (asse 5.1) e 10 milioni per i giovani agricoltori (under 40), organizzati anche in forma societaria (asse 5.2).