10
Set

L’Ispettorato del lavoro avvia controlli straordinari in edilizia

La particolare e straordinaria vigilanza, che si svilupperà in quest’ultimo quadrimestre 2021, selezionerà i propri obiettivi rivolgendosi, ad esempio, alle aziende mai ispezionate o verso quelle “dormienti” che hanno ripreso l’attività in coincidenza con l’applicazione del bonus 110%, nonché quelle in rete e/o che ricorrono abitualmente al distacco transnazionale, non trascurando le realtà che si avvalgono della irregolare rotazione del personale, che potrebbe caratterizzarsi, per esempio, mediante il ricorso a frequenti e non consentiti contratti a termine.

L’accertamento ispettivo non dovrà essere indirizzato verso singoli e specifici istituti di tutela del rapporto di lavoro, ma dovrà interessare le varie forme di tutela: fisica, economica, previdenziale e assistenziale. Pertanto le verifiche dovranno riguardare le reali condizioni di salute e sicurezza anche per quanto riguarda l’osservanza dei protocolli anticontagio, nonché il corretto utilizzo delle attrezzature di lavoro e l’effettiva e documentata formazione e informazione dei lavoratori.